da “Casa di bambola” di H. Ibsen

Casa di bambole

Uno spettacolo esuberante che scivola fra diversi umori e linguaggi, coinvolgendo il pubblico con emozione, sarcasmo e dolcezza, trascinandolo dentro il mondo piccolo e insieme universale di una “guerra tra i sessi” priva sia di vincitori che di vinti. Come in una scomposizione teorica dei conflitti, la vicenda di Nora e dei personaggi che ruotano intorno a lei mostra tutti gli elementi dell’infantilismo, della superficialità e della manipolazione, che portano all’esplosione dei rapporti. La conquista di maggiore consapevolezza della donna nell’ambito di queste dinamiche diventa un’esortazione alla sincerità, ma anche all’assunzione di responsabilità da ambo le parti.

Tratto da “Casa di bambola” di H. Ibsen, ma riletto in chiave contemporanea, grottesca e coinvolgente, lo spettacolo vede uomini e donne coinvolti in un vero e proprio gioco al massacro nell’angusto spazio di una casa trasformata in “stanza dei giochi”, nella quale a turno si scambiano le parti di bambola e burattinaio.

L’attualità del testo del grande drammaturgo norvegese si rivela nelle situazioni e nelle parole di un duello tra maschile e femminile che vede perdenti tutti e due i contendenti. Vinceranno, se possibile, solo gli individui, con una faticosa conquista di rispetto reciproco al di là delle categorie e dei ruoli stereotipati.

Una riflessione sulla possibilità di costruire rapporti tra maschile e femminile più equilibrati nell’ambito non solo della famiglia, ma della stessa società.


da “Casa di bambola” di H.Ibsen”

Con: Luana Albergo, Simone Casciano, Sara Ciarrochi, Francesca Frisanco, Silvia Libardi, Paolo Menghini.
Drammaturgia e regia: Elena R. Marino

Scene e costumi: Silvia Furlan
Fotografia: Livia Serrao
Produzione: Live Art snc 2018